come sconfiggere lo sconforto di una lezione mal riuscita ?

non vi capita mai di aspettare una settimana che arrivi il giorno della lezione e poi l'ora vola via, e non fai neanche metà di quello che avresti voluto ?
a seguire due reazioni: la mancanza di voglia di suonare - oppure lo stimolo a metterti subito al pianoforte e riprovare lo striminzito repertorio.
io ho sempre la prima reazione, che fortunatamente il giorno dopo è svanita....però stasera sono così triste.....
capita anche a voi o sono solo io ?

Capita, capita...

Il difficile è capire che suoniamo per noi, per migliorare il nostro livello e non per il maestro che ci ascolta, a volte contento, a volte stanco, a volte coi suoi problemi.
Io sono vittima ad esempio dalla lettura di Bach, se faccio un nuovo pezzo per leggere e portare decenti, che so tre righe, ci metto una vita e invariabilmente sembra quindi che non abbia studiato un piffero e sono gratificato dallo sguardo tipico del "tutto qui?", mentre invece mi aspetterei tributi e onori per l'opera compiuta.

A me piacerebbe conoscere colui che ha mai sostenuto una lezione (intendo anche di qualsiasi tipo e a qualsiasi livello) dove tutto era perfettamente ok.
Io penso che ci siano sempre margini di migliramento, a volte di più e a volte di meno .

Quando ero ragazzino ho avuto un breve trascorso con un insegnante, tutte le volte che andavo a lezione diceva che era ok... subito dopo ho capito perchè?

Per cui ci sta la volta che siamo super esaltati e la volta che abbiamo il morale sotto i piedi ... l'importante è portare a casa qualcosa,
(s)fortunatamente anche dagli errori si impara qualcosa.

Frank